LO STILE MADE IN GENOVA PER 2 MESI ANCHE A MILANO

1461103_10152051896591617_469775349_n

Ghiglino, la storica insegna che dal 1893 identifica lo stile uomo/donna a Genova, oggi inaugura il suo temporary store meneghino,che rimarrà aperto fino a metà gennaio. La location scelta – in corso Garibaldi 44 – è nel cuore di Brera, culla della milanesità.
Ghiglino 1893 è la storia di una romantica passione familiare: nel 1893 a Genova, in via XX settembre, il fondatore Nicolò Ghiglino apre una bottega di tessuti. Stoffe pregiate inglesi caratterizzano il negozio, che diventa subito punto di riferimento per gli acquisti di chi ama lo stile semplice e classico, tipicamente britannico. Successivamente, a Nicolò Ghiglino subentra il figlio della sorella Agostina, Costantino Barabino: il negozio si amplia, il giro di affari aumenta, il marchio Ghiglino acquisisce sempre più notorietà. Verso il 1950 il figlio di Costantino, Angelo Barabino, decide di fare il grande passo affiancando ai tessuti la vendita di confezioni per uomo. La scelta si rivela felice, il negozio cresce, e così, nel 1965, a completamento dell’opera, viene introdotto anche l’abbigliamento da donna. Si passa intanto alla quarta generazione: Alba e Paola, figlie di Angelo. Le due sorelle curano con grande attenzione le linee uomo e donna con creazioni proprie, frutto di ricerche e di selezioni accurate, che riscuotono il favore del pubblico e di quello giovane in particolare.
La quinta generazione, quella attuale è quella delle figlie di Alba.
Anna ed Elena, dopo avere frequentato la scuola di fashion design dell’Istituto Marangoni di Milano, hanno raccolto il testimone e portando una ventata di freschezza e di innovazione nella pluricententenaria storia dello store: l’apertura di Loft, spazio dedicato alle nuove tendenze, sempre a Genova; e ora il temporary milanese, dedicato principalmente alla maglieria, disegnata da Anna, con i marchi Anniz per donna e Mysweater per uomo e donna.

EXPANDACRAFT, L’ INNOVATIVO SCAFO MODULABILE IN CERCA DI FONDI

999111_598415180180715_1064355021_n

Arriva dalla Florida un’idea innovativa che ha tutte le caratteristiche per essere apprezzata da ogni tipo di appassionato di sport acquatici.

Si chiama Expandacraft ed è uno scafo modulabile e a incastro (il meccanismo ricorda il LEGO) che può dar vita a seconda degli accessori e di come viene assemblato a diversi tipi di imbarcazione: una multi scafo a vela stile catamarano, oppure a motore; un paddle o una sorta di pedalò.
Le sezioni dello scafo, made in USA, sono in plastica resistente, proprio come la maggior parte dei kayak oggi sul mercato . Ogni sezione è a camera stagna e misura circa 4 piedi di lunghezza. Assemblando almeno 3 sezioni (una parte centrale più una pinna e una coda) si ottiene uno scafo di 12 piedi che, collegato a un altro della stessa misura, può dar vita appunto a diversi tipi di imbarcazioni.I vantaggi rispetto alle classiche imbarcazioni o tavole a oggi in commercio? Primo tra tutti la trasportabilità (essendo in plastica il peso di ogni singolo modulo è minimo e ogni sezione può facilmente essere sistemata in un’automobile)  ma anche il prezzo e la possibilità di dar vita a diversi tipi di imbarcazioni facendo un solo acquisto.L’idea di Expadacraft è di Wesley Stevenson, americano di Tampa, che dopo essere giunto al quarto ciclo di produzione adesso cerca fondi tramite la piattaforma di crowfunding Kickstarter, per implementare ulteriormente la propria idea e anche per farsi notare da qualche distributore.Buon vento Wesley.

expadacraft.com
Video del progetto qui – http://www.youtube.com/channel/UC8-Yg1Mbst6mtNjPCFUKjBA
Expandcraft su Facebook  – https://www.facebook.com/pages/Expandacraft/209810092374561

per altre foto: http://www.flickr.com/photos/74826513@N06/

expadacraft.com

CARTONE CON STILE

Fotointestazionebassa

Quando il design si coniuga con un’anima green e non è fine a se stesso, allora è stile allo stato puro.
E’ il caso della Ecodesign Collection di Giorgio Caporaso. Il designer ha dato vita a mobili e complementi di arredo estremamente funzionali e capaci di durare nel tempo,  ma soprattutto ecosostenibili: di cartone, legno riciclato e metacrilato.

Ecodesign Collection è composta di elementi modulari e componibili, scomponibili e rimodulabili all’infinito. I singoli moduli More Light possono dare vita a una libreria dalle forme più diverse, ma all’occorrenza possono trasformarsi in sedia. Lo stesso vale per Tappo, che è lampada, contenitore porta oggetti, ma anche tavolino. E ancora per X2Chair, una chaise longue che con un semplice gesto può diventare una  poltroncina.

Ecodesign Collection by Giorgio Caporaso è prodotta e distribuita da Logics con il marchio Lessmore.
www.lessmore.it
www.caporasodesign.it

IL PENDOLO COME ELEMENTO DI DESIGN

Oggi è il 194esimo anniversario della nascita di Foucault, fisico ideatore del celebre pendolo realizzato per dimostrare la rotazione della Terra. Ancora oggi il suo pendolo è visibile al Pantheon di Parigi.

Vi propongo una gallery di immagini di oggetti di design che si caratterizzano per la presenza di un pendolo o per qualche elemento basculante.

OGGETTI CHE RUOTANO

Nel giorno in cui ha inizio la rotazione della Costa Concordia ecco una gallery fotografica di oggetti e luoghi che si contraddsinguono per la loro rotazione.